Co n queste parole Marta Bonafoni, vice capogruppo Per il Lazio, ha commentato questa forma. Il testo adottato ha poi continuato la consigliera – dall’Europa nel 2011 e firmato finora da 23 paesi membri, ha superato la soglia minima delle dieci ratifiche necessarie, diventando così vincolante per il nostro Paese. La Convenzione di Istanbul ha rappresentatola cornice di riferimento legislativo e valoriale, per il lavoro svolto dalla Commissione consiliare per arrivare alla costruzione e allapprovazione della legge 4 del 2014 contro la violenza di genere. Un testo allavanguardia che ha posto il Lazio tra le prime regioni a livello nazionale, ad essere stata in grado in tempi brevi ad aver affrontato a 360 gradi la violenza di genere tracciando contestualmente percorsi di uscita destinati alle donne e ai minori coinvolti, utilizzando innanzitutto un approccio culturale di prevenzione della violenza. Ora con la stessa attenzione stiamo lavorando alla stesura delle Linea Guida sui servizi contro la violenza di genere, consapevoli come rappresentanti istituzionali e come donne che lentrata in vigore di oggi rappresenta per le istituzioni a livello nazionale e locale, un impegno prioritario per dare piena attuazione a quanto previsto per il contrasto alle violenze di genere, anche guardando con attenzione allEuropa che ci chiede di lavorare a supporto di azioni realmente in grado di colpire la violenza di genere.