Gli enti privati impegnati nella formazione professionale svolgono delle funzioni pubbliche contro la dispersione scolastica per il sostegno concreto dei progetti di vita di migliaia di ragazzi e ragazze, soggetti resi più fragili dal perdurare della crisi economica. Per questo è un’ottima cosa aver dato uno stop all’indifferenza con cui in passato la Regione Lazio ha trattato questa materia. Anche perchè l’assenza di una legge è sempre premessa dell’arbitrio. Questa legge di sistema affianca, invece, al tema della formazione professionale quello della programmazione, della valutazione e della responsabilità. Una vera legge di tutela del bene comune.