A nulla sembra servito il tentativo di chiarimento nel faccia a faccia di ieri tra Matteo Salvini e Flavio Tosi. E’ sempre più resa dei conti nella Lega Nord. Il sindaco di Verona, Flavio Tosi, minaccia di dimettersi dalla Lega e candidarsi contro Zaia. Anche se poi frena chiedendo uno stop alle liti. Ma la replica del segretario del Carroccio è perentoria: “Chiunque non sostiene Luca Zaia si mette fuori dalla Lega. Intanto, in vista delle regionali, incontra Silvio Berlusconi a Milano. Tosi, mi potrei candidare, ma poi frena – “Se il Consiglio federale non torna indietro forse mi dimetto e ’liberi tutti’. E allora potrei candidarmi a governatore” Lo dice Flavio Tosi a Radio24. Anche se poi sembra cambiere registro quando chiede uno stop alle liti. “Sono d’accordo con Matteo Salvini: basta liti in Veneto. Nel mondo civile per evitare le liti hanno inventato le regole ed è sufficiente rispettarle. Sarebbe anche utile, per il rispetto delle regole, che qualcuno qui in Veneto si degnasse di incontrare i dirigenti della Liga”. “Sono d’accordo con Matteo Salvini: basta liti in Veneto. Nel mondo civile per evitare le liti hanno inventato le regole ed è sufficiente rispettarle. Sarebbe anche utile, per il rispetto delle regole, che qualcuno qui in Veneto si degnasse di incontrare i dirigenti della Liga”.