Maltrattamenti alla compagna; ingiurie, botte e minacce alla donna per anni costringendola a vivere in un clima di terrore. Violenze avvenute anche in presenza della figlia minore, una bimba di 10 mesi, che in un episodio sarebbe stata schiaffeggiata.
I Carabinieri della Stazione di Cataforio a Reggio Calabria hanno eseguito un’ordinanza di applicazione di misura cautelare personale del divieto di avvicinamento, emessa dal Gip del Tribunale di Reggio Calabria a carico di un 28enne.
All’uomo è stato imposto la misura dell’allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento alla persona offesa e alla figlia minore.
Il provvedimento ha avuto origine al termine di una delicata indagine condotta dai Carabinieri dopo la denuncia presentata dalla vittima.
A partire dal 2020, i Carabinieri hanno riscontrato condotte vessatorie e violente, quali ingiurie, minacce e percosse: comportamenti che avevano determinato uno stato
di soggezione e di paura nei confronti dell’uomo.
I numerosi episodi di violenza subiti e denunciati dalla donna sono stati vagliati e riscontrati nelle indagini. In particolare, in un recente episodio, i militari avrebbero accertato che la figlia minore della coppia, di 10 mesi, era stata malmenata dall’uomo il quale, in un momento di nervosismo, l’aveva schiaffeggiata e successivamente aveva malmenato anche la compagna.
Per poi scappare di casa dopo che la donna aveva richiesto l’intervento dei Carabinieri. Il reato contestato è stato aggravato poiché alle condotte vessatorie aveva assistito proprio la figlia minore.