Un giovane di 20 anni è stato denunciato per furto aggravato dopo aver sfruttato l’ospitalità di un amico a Reggio Emilia, approfittando della situazione per introdursi nell’abitazione dei nonni del ragazzo e rubare oggetti di valore. Dopo aver rotto una finestra, il giovane si è impadronito di vari beni, tra cui denaro, bigiotteria e attrezzi. Le indagini condotte dai Carabinieri di Castellarano hanno portato al recupero del materiale rubato e alla denuncia del colpevole. L’episodio si è verificato tra il 15 e il 16 agosto 2024 e rappresenta un caso emblematico di furto domestico, risolto grazie all’accurata attività investigativa.
Il furto è avvenuto nella notte tra il 15 e il 16 agosto 2024, quando il giovane, ospitato a dormire nel gazebo della casa dei nonni del suo amico, ha approfittato del sonno del ragazzo per intrufolarsi nell’abitazione. Rompendo il vetro della finestra del bagno, il 20enne è entrato nella casa e ha aperto una cassaforte utilizzando un flessibile. Da lì ha sottratto vari oggetti, tra cui bigiotteria, contanti per un valore di 900 euro, una carabina ad aria compressa, attrezzi da lavoro e diverse bottiglie di vino. Oltre agli oggetti materiali, sono stati rubati anche documenti relativi alle armi e alla circolazione dei veicoli, aggravando ulteriormente l’accusa di furto.
Aggiornamento ore 14.00
Le vittime, due coniugi, hanno sporto denuncia presso la stazione dei Carabinieri di Castellarano il 21 agosto, raccontando l’accaduto e fornendo una descrizione dettagliata dei beni sottratti. L’abitazione, sprovvista di sistemi di allarme e videosorveglianza, è stata facile preda per il giovane. Durante le indagini, i Carabinieri hanno raccolto elementi che indicavano il 20enne come principale sospettato, poiché ospitato proprio nella proprietà in questione durante il periodo del furto. A seguito di queste informazioni, i militari hanno richiesto un decreto di perquisizione alla Procura di Reggio Emilia.
Il 26 settembre, i Carabinieri hanno eseguito la perquisizione presso l’abitazione del sospettato, recuperando l’intera refurtiva sottratta durante la notte del furto. Gli oggetti, inclusi i contanti e gli attrezzi, sono stati restituiti alle vittime, mentre il giovane è stato denunciato alla Procura della Repubblica con l’accusa di furto aggravato.
Aggiornamento ore 14.30
Il furto aggravato rappresenta un reato particolarmente grave, soprattutto quando avviene in abitazioni private e con l’uso di strumenti come il flessibile per scassinare cassaforti. La denuncia alla Procura di Reggio Emilia dimostra l’importanza di garantire la sicurezza nelle abitazioni e di dotarsi di sistemi di protezione come allarmi e telecamere di videosorveglianza. Le autorità invitano i cittadini a essere sempre vigili, soprattutto quando si ospitano persone, e a denunciare tempestivamente qualsiasi attività sospetta.
Aggiornamento ore 15.00