“L’Italia è un Paese importante, è seguito con attenzione anche all’estero. Naturalmente questa considerazione non muta in nulla il fatto che la sovranità sia esclusivamente demandata agli elettori”. Nel corso della visita a Sofia del Presidente della Repubblica, i giornalisti ne hanno subito approfittato per chiedere un suo autorevole commento in merito alle polemiche suscitate dalle affermazioni sul referendum dell’ambasciatore statunitense in Italia, John Phillips, e dei vertici europei della società di rating Fitch. Non facendosi pregare, in primis Mattarella ha preso spunto per invitare tutti a vivere il referendum “serenamente, come ogni passaggio democratico. Certo il mondo è diventato non dico piccolo ma molto più connesso ha detto Mattarella – Ogni cosa che avviene in un Paese si riverbera negli altri, non dimentichiamo l’attenzione che vi è stata per il referendum britannico, ma questo vale per ogni avvenimento importante che avviene in un Paese. Il mondo si è molto interconnesso, quindi ogni avvenimento in un Paese importante, e l’Italia è un Paese importante, è seguito con attenzione anche all’estero. Naturalmente – ha quindi concluso il capo dello Stato – questa considerazione non muta in nulla il fatto che la sovranità sia esclusivamente demandata agli elettori”.
M.