Il tanto discusso (e sognato) reddito di cittadinanza, punto cruciale della campagna elettorale dei Cinque Stelle, sarà dunque parte integrante dei prossimi provvedimenti economici dellesecutivo. Sono in molti però a chiedersi come funziona, a chi spetta e quando sarà possibile richiederlo. In base a quanto emerge, il reddito di cittadinanza avrà un importo di 780 euro, sarà destinato a circa 6,5 milioni di italiani che vivono sotto la soglia di povertà e non potrà essere speso in contanti.
Il sussidio sarà destinato soprattutto a chi è senza lavoro o in stato di indigenza e verrà erogato solo a particolari condizioni: è necessario essere cittadini italiani, aver compiuto almeno 18 anni, essere disoccupati o percepire un reddito o pensione considerati al di sotto della soglia di povertà, iscriversi al centro per limpiego, svolgere progetti di utilità sociale organizzati dal Comune di residenza per un massimo di 8 ore settimanali, e soprattutto accettare uno fra i primi tre lavori offerti dal centro per limpiego. Chi vuole ottenere il reddito di cittadinanza, dovrà inoltre dimostrare di impiegare alcune ore al giorno alla ricerca di un lavoro.
Il reddito di cittadinanza si può ottenere per tre anni, se persistono i requisiti elencati sopra. Dopo il rifiuto di tre offerte, però, i cittadini saranno esclusi dal sussidio.
I Cinquestelle lo hanno ribadito più volte: senza il potenziamento dei centri per limpiego il reddito di cittadinanza non può decollare. Ecco perché a partire da gennaio 2019 il primo passo sarà quello di rafforzare gli attuali centri per limpego utilizzando circa 1 miliardo e mezzo. Per riformarli, il vicepremier Luigi Di Maio ha assoldato Mimmo Parisi, un professore di origini pugliesi che lavora da 30 anni in America. Direttore della National Strategic Planning and Analysis Research Center, Parisi, come ha spiegato Di Maio “darà una grossa mano per fare i nuovi centri impiego dellItalia. Un mix di innovazione tecnologica e ristrutturazione completa di questi centri”. Lassegno avrà un massimo di 780 euro mensili e sarà destinato a circa 6,5 milioni di italiani che vivono sotto la soglia di povertà (cifra calcolata dallIstat). Chi ha qualche forma di entrata, invece, dovrebbe avere solo unintegrazione. Stando a quanto affermato da Di Maio il contributo sarà riservato ai soli cittadini italiani e a chi risiede in Italia da almeno 10 anni.
Con lapprovazione della nota di aggiornamento del Def, il governo ha stimato in 10 miliardi le risorse a disposizione per introdurre il reddito di cittadinanza e contemporaneamente riformare i centri per limpiego. Il reddito di cittadinanza dovrebbe partire da marzo-aprile 2019 e sarà erogato sotto forma di carta acquisti o borsellino elettronico che i beneficiari potranno spendere per i beni di prima necessità, come alimenti e medicinali. Ma anche per pagare laffitto. Il denaro non potrà essere messo da parte e si potranno utilizzare sistemi di pagamento tramite app. Esclusa anche la possibilità di spendere i soldi in giochi dazzardo. Le spese effettuate con la card saranno comunque tracciabili.