”Roma si conquisterà i fondi del Recovery fund. Leggendo il piano del Governo è chiaro che la scelta è stata quella di mettere a bando le risorse sulla base della presentazione dei progetti. Da questo punto di vista Roma ha fatto bene la propria parte grazie all’avanzata fase progettuale delle proposte presentate e vedrà finanziata buona parte delle proprie opere”. Lo ha detto all’Adnkronos la sindaca di Roma Virginia Raggi a proposito dei fondi del Recovery Fund per Roma.
”Permettetemi di dire che già in questo periodo abbiamo ottenuto finanziamenti nazionali per molte delle opere infrastrutturali, ad esempio mi riferisco alle funivie, ai finanziamenti delle metro e all’ottenimento di fondi per realizzare 7 linee tram per Roma”.
”Parteciperemo ai bandi con una serie di interventi di crescita e sviluppo che si inseriscono nel grande piano di rilancio nazionale, soprattutto per quanto attiene alle infrastrutture”.
”Roma è pronta – ha sottolineato Raggi – In questi anni mi sono impegnata per modificare la macchina amministrativa puntando sulla capacità di progettazione e partecipazione ai bandi. Ora la macchina funziona, anche grazie alla Scuola di Formazione per i Dirigenti e Dipendenti di Roma capitale. Faccio qualche esempio per essere più chiara: il famoso mantra di questi anni ‘facciamo le gare e diciamo basta agli affidamenti diretti’, non è uno slogan. Soprattutto ha significato rimettere in piedi la macchina amministrativa con la continua emanazione di bandi pubblici. Questo significa: programmazione, capacità di lavorare su progetti e risparmi per la Pubblica Amministrazione”.
”E così abbiamo messo i conti in ordine. Qualche numero può aiutare: in questi anni abbiamo assegnato appalti con bandi pubblici per oltre 450 milioni di euro per la manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade (oltre 200 negli ultimi due anni). Abbiamo speso circa il 300% in più di risorse rispetto a quanto veniva fatto nel 2014, quando si usavano gli affidamenti diretti per spendere tanti soldi e male”.
”Insomma, la macchina amministrativa di Roma, dopo anni di interventi, ha ripreso a funzionare. E saprà vincere la sfida del Recovery Fund”.
”Abbiamo la necessità di procedure semplici e veloci – ha sottolineato ancora a proposito dei fondi del Recovery Fund – deve essere mantra costante. Altrimenti l’Italia intera rischia di perdere la sfida. Mi preoccupa, come ho detto più volte, la possibilità di spendere rapidamente le risorse se non vengono semplificate le norme per gli appalti”.