“Gli investimenti sono la cosa che manca perché l’Italia non era messa bene prima della pandemia: noi paghiamo ritardi di investimenti non fatti e quindi ora c’è la necessità di usare gli investimenti europei per creare lavoro e per fare quelle riforme che da anni non si fanno nel nostro paese”. Lo afferma il leader della Cgil Maurizio Landini a ‘Agorà’ su Raitre.
Per questo, spiega, “stiamo chiedendo che ogni azione delle 191 indicate indichi quanta occupazione si crea e dove”. In più c’è la necessità di ulteriori investimenti anche pubblici. E, dice Landini, “c’è bisogno di rilanciare con forza anche gli investimenti privati nel nostro paese”.