Durante l’estate 2023, la Guardia di Finanza (GDF) di Ravenna ha intensificato i controlli per contrastare gli illeciti economici e finanziari, concentrandosi su aspetti che vanno dalla tutela dei consumatori alla concorrenza leale. Il piano straordinario attuato dal Comando Provinciale ha portato a risultati significativi, con 537 interventi complessivi.
Tra gli interventi più rilevanti, la GDF ha scoperto 17 lavoratori irregolari, evidenziando un fenomeno che continua a rappresentare una minaccia per la giustizia sociale e la legalità nel mondo del lavoro. Inoltre, sono state condotte 34 ispezioni mirate alla lotta contro la contraffazione e la sicurezza dei prodotti, che hanno portato al sequestro di oltre 18.000 articoli nocivi per la salute. Tre persone sono state denunciate per questi reati, e sono state elevate diverse contestazioni per illeciti amministrativi.
Aggiornamento ore 11,30
Un altro intervento significativo riguarda il settore della pesca, con il sequestro di circa 2 tonnellate di vongole pescate illegalmente nel Canale Candiano. Cinque persone sono state denunciate per bracconaggio ittico, sottolineando l’importanza della tutela delle risorse marine e della sicurezza alimentare.
Particolare attenzione è stata posta anche sulla verifica degli impianti di distribuzione di carburanti, sia stradali che autostradali. Sono state riscontrate 5 irregolarità riguardanti la mancata comunicazione dei prezzi al Ministero delle Imprese e del Made in Italy, oltre a controlli sull’efficienza dei sistemi di erogazione e sulla qualità del prodotto venduto.
Aggiornamento ore 12
L’attività della GDF non si è limitata agli illeciti economici. Grazie all’impiego delle unità cinofile, sono state sequestrate ingenti quantità di sostanze stupefacenti, tra cui 6,9 kg di cocaina e 1,6 kg di hashish, oltre a pasticche di ecstasy e spinelli. Diciotto persone sono state denunciate, di cui cinque arrestate, e 42 assuntori sono stati segnalati all’Autorità Prefettizia. La GDF ha inoltre operato nel contrasto all’immigrazione clandestina, con l’accompagnamento coattivo di cinque persone presso un Centro di permanenza temporaneo.
Aggiornamento ore 12,30