Inizia a svuotarsi l’area dove da cinque giorni è in corso un rave party nel viterbese, nei pressi del lago di Mezzano. Nella notte si è registrato un notevole afflusso di mezzi in uscita dall’area della festa non autorizzata. Sul posto sono intervenute le forze dell’rodine, che hanno identificato i partecipanti in uscita dai varchi presidiati.
Già dalle prime ore del mattino le forze dell’ordine si sono avvicinate alla zona del party, rilevando una massiccia riduzione dei partecipanti. Fa sapere la questura viterbese che non si sono registrati problemi per quanto riguarda l’ordine pubblico. Inoltre, hanno fatto sapere, “La pressante attività di mediazione in corso fin dall’inizio dell’evento, unita ad un monitoraggio incessante delle zone di accesso al sito ha consentito un allontanamento controllato dei partecipanti all’iniziativa”.
Il rave party iniziato nel viterbese la notte tra il 13 e il 14 agosto, non era stato autorizzato dalle autorità competenti. È andato avanti per cinque giorni, tra musica e balli. Zero distanziamento. Stanotte il deflusso, anche se resistono ancora un centinaio di mezzi. La festa non autorizzata ha chiamato a raccolta migliaia di persone, soprattutto giovani, arrivati da ogni parte d’Europa.
Un problema di ordine pubblico, soprattutto in relazione alla situazione epidemiologica attuale: “Situazione fuori controllo, nessuna trattativa è possibile. Va ripristinato il corretto ordine pubblico, identificate le persone e individuate le responsabilità di un simile assembramento. I servizi della Asl segnalano una situazione grave”, ha detto l’assessore regionale alla Sanità, Alessio D’Amato.