(Adnkronos) – La Dop economy dà lavoro a 890mila persone nelle diverse filiere dell’agroalimentare. E’ quanto viene stimato per la prima volta nel XXI Rapporto Ismea-Qualivita, presentato oggi a Roma. In particolare, nella fase agricola si contano 430mila rapporti di lavoro a tempo determinato e 50mila a tempo indeterminato a cui vanno aggiunti 100mila lavoratori autonomi tra imprenditori agricoli e coltivatori diretti. Nella fase industriale invece, il sistema Ig genera 250mila rapporti di lavoro a tempo indeterminato e 60mila a tempo determinato o stagionali. I dati si riferiscono al numero dei rapporti di lavoro che è superiore al numero effettivo di lavoratori dipendenti a causa della possibilità per un lavoratore di avere contratti da più aziende.