RAPINANO EGIZIANO AL CAPOLINEA E SALGONO SU BUS PER FUGGIRE, ARRESTATI

    Nel tentativo di non farsi individuare dai poliziotti hanno provato a nascondersi all’interno di un autobus pronto a partire. Protagonisti della vicenda tre rumeni responsabili di aver rapinato un giovane egiziano in attesa al capolinea dei mezzi pubblici di piazzale Clodio, a Roma. La vittima, come ha poi raccontato agli agenti intervenuti, era appena uscito dal luogo di lavoro e stava aspettando l’autobus per tornare a casa; con se’ aveva un borsello con all’interno i propri effetti personali, oltre a del denaro contante. All’improvviso e’ stato avvicinato da tre persone che lo hanno ’’circondato’’ e, dopo averlo minacciato, gli hanno strappato il borsello e cercato – senza riuscirvi – di rubare il telefono cellulare che aveva in mano. ’’Accontentandosi’’ del maltolto i tre malviventi sono fuggiti. Chiesto aiuto tramite 113, il giovane egiziano ha riferito il tutto agli agenti del Reparto Volanti accorsi, compreso le descrizioni dei suoi aggressori. In pochi minuti, con l’ausilio degli agenti dei commissariati Borgo e Monte Mario, i poliziotti hanno individuato i tre all’interno di un autobus che stava partendo; si erano nascosti sotto i sedili del mezzo pubblico sperando di non essere notati ne’ dall’autista, ne’ tantomeno dalla polizia. Alla vista degli agenti hanno cercato di scappare, ma si sono visti tutte e tre le uscite dell’autobus bloccate. Trovati in possesso del borsello della vittima, a cui poi e’ stato restituito, sono stati fermati e accompagnati negli uffici di polizia. Identificati per C.M.A , D.B. , D.V. rispettivamente di 34, 38 e 25 anni tutti di nazionalita’ rumena, sono stati arrestati per il reato di rapina aggravata in concorso