(Adnkronos) –
L’attacco aereo in Siria, a Damasco, attribuito a Israele e che ieri ha ucciso 5 alti comandanti del Corpo delle Guardie della Rivoluzione islamica “non resterà senza risposta”. Ad affermarlo, secondo quanto riferisce l’agenzia di stampa iraniana ‘Mehr’ è il presidente iraniano Ebrahim Raisi.
“I recenti crimini commessi dal regime sionista usurpatore, che violando tutti i trattati internazionali e i principi umani, con l’appoggio di paesi dominanti e, soprattutto, degli Stati Uniti e del silenzio della comunità internazionale, sono un’altra macchia per il dossier nero di tutti quelli che si richiamano al rispetto dei diritti umani”, sottolinea.
L’Iran accusa quindi Israele dell’attacco aereo e annuncia che “si riserva il diritto di rispondere al momento e nel luogo appropriato”. Ad affermarlo, secondo quanto riferisce l’agenzia di stampa iraniana ‘Irna’, è il portavoce del ministero degli Esteri iraniano, Nasser Kanani, dopo il raid. “È opportuno che i governi, le organizzazioni regionali e internazionali, compreso il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, abbiano una reazione esplicita all’aggressione, alle azioni terroristiche e criminali del regime sionista e lo condannino con forza”, sottolinea ancora Kanani.
Sarebbe di almeno dieci morti il bilancio dell’attacco missilistico che anche i media ufficiali siriani attribuiscono a Israele e che ha colpito un palazzo nel quartiere di Mezzeh della capitale siriana Damasco, riferisce l’Osservatorio siriano per i diritti umani che specifica come “cinque iraniani siano morti tra cui tre comandanti delle Guardie rivoluzione iraniane, tre siriani a contratto con le milizie iraniane e due iracheni”.
Secondo le prime notizie rilanciate ieri dai media arabi, nell’edificio si stavano incontrando “leader schierati con l’Iran”. Poi la conferma della morte dei 5 pasdaran.
Secondo l’Osservatorio, l’esplosione ha completamente distrutto il palazzo di quattro piani. Nessun commento per ora da parte israeliana. “Non commentiamo notizie estere”, hanno detto alla Cnn dalle forze israeliane (Idf).