La Rai procedera’ a fare tagli “nel modo piu’ ordinato possibile, rispetteremo le misure richieste”. Lo ha detto la presidente Anna Maria Tarantola a proposito dei provvedimenti contenuti nel dl 66, meglio noto come decreto spending review, che coinvolge anche il servizio pubblico. Il decreto prevede tagli per 150 milioni di euro e la vendita di quote minoritarie di Rai Way (torri di trasmissione). Tarantola lo ha detto nel corso della conferenza stampa tenuta con il ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini, per la presentazione della nuova convenzione tra Miur e Rai Scuola circa la diffusione di programmi di conoscenza e approfondimento proposti da Rai Educational. La presidente ha detto di aver visto la puntata di ieri sera di Ballaro’ con l’intervista al premier Renzi che parlava appunto dei tagli Rai, ma non ha voluto commentare questo aspetto della trasmissione, sottolineando invece che l’azienda “sta valutando tutte le azioni necessarie per adeguarsi agli impegni previsti dal decreto. E’ una valutazione molto attenta e approfondita affinche’ l’osservazione degli impegni richiesti alla Rai possa avvenire nel modo piu’ ordinato possibile”. A margine poi della conferenza stampa, Tarantola ha ricordato che il servizio pubblico in fatto di riduzione dei costi “non parte da zero, negli ultimi due anni sono stati risparmiati gia’ 200 milioni di euro, quindi il nostro e’ un processo gia’ iniziato”.