Stamane la maggior parte delle scuole sono rimaste chiuse a causa della massiccia adesione di maestri ed insegnanti allo sciopero, e ad al sit-in che ha avuto luogo a Roma, davanti al Ministero dell’Istruzione. Alla protesta ha preso parte anche una delegazione Anief, guidata da Marcello Pacifico, presidente nazionale Marcello Pacifico, e dei Cobas. Nello specifico, a mandare su tutte le furie gli insegnanti, la decisione da parte del Consiglio di Stato, di negare ai precari con diploma magistrale ante 2001/02, la possibilità di essere presenti nelle cosiddette Graduatorie Ad Esaurimento. “Il problema non è la laurea spiega infatti arrabbiato, un giovane maestro – quando c’era solo il diploma magistrale la scuola italiana era la prima in Europa, ora siamo gli ultimi. Hanno smantellato la scuola, ecco la verità”. Ed uno più maturo di lui aggiunge che “Dopo tanti anni di sacrificio qualcuno ha deciso che il nostro titolo non basta. Ma noi la formazione l’abbiamo fatta sul campo, sappiamo di cosa hanno bisogno i bambini, e per questo non ci vogliono lauree”. Nel frattempo, nel pomeriggio, una delegazione di manifestanti e sindacalisti, sono stati ricevuti dal Miur.
M.
