Elezioni per il Quirinale, durante l’esecutivo nazionale riunito oggi in via della Scrofa, Giorgia Meloni “ha ricordato la disponibilità di FdI, già ribadita nel corso dei vertici di coalizione, a sostenere la candidatura di Silvio Berlusconi”. “Nel caso in cui la sua disponibilità venisse meno”, ha sottolineato Meloni, “FdI è pronta a formulare le sue proposte per concorrere a costruire una convergenza più ampia su personalità autorevoli nel campo culturale del centrodestra che hanno tutte le caratteristiche per ricoprire l’incarico”.
“Il centrodestra e la maggioranza dei cittadini che rappresenta hanno pieno diritto di cittadinanza e dignità per proporre personalità, anche non necessariamente provenienti dal mondo della politica, capaci di ricoprire ruoli istituzionali apicali, almeno quanto il centrosinistra”, ha detto ancora Meloni, ricordando che “l’obiettivo è avere un presidente della Repubblica patriota, che difenda gli interessi nazionali italiani e sappia rappresentare l’Italia con autorevolezza e credibilità”. Nella sua relazione introduttiva, Meloni ha quindi sottolineato come il suo partito “possa garantire orgogliosamente la compattezza del voto di tutti i suoi 64 grandi elettori”.
Meloni ha ribadito quindi che FdI “lavora per la compattezza del centrodestra. Perché solo se unita la coalizione ha i numeri per giocare la partita da protagonista”. Il “partito”, ha assicurato la presidente di Fdi, “conferma la sua lealtà, senza subalternità, nei confronti degli alleati”.