“Io non credo che Omicron avrà un impatto sull’elezione del presidente della Repubblica. Il parlamentare in quarantena perché positivo ma asintomatico e con tre dosi, in un momento di urgenza come il voto per il Quirinale, potrebbe votare”. Matteo Bassetti, direttore della Clinica di malattie infettive all’ospedale San Martino di Genova, si esprime così sulla possibilità che il voto per il Quirinale possa subire dei contraccolpi per la nuova ondata di casi Covid legata a Omicron. La variante potrebbe incidere sulla presenza dei parlamentari convocati per il 24 gennaio.
“Basta andare in Aula con una mascherina Ffp2. E anche chi è un contatto di positivo, che ad oggi deve fare l’isolamento, dovrebbe avere la possibilità di votare. Serve quindi una modifica delle norme e magari la votazione per il nuovo presidente della Repubblica potrà aiutare a cambiare queste incomprensibili e inutili regole sulle quartante”, aggiunge.
Bassetti avrebbe un candidato ideale? “Non mi esprimo sulla corsa al Quirinale. Chiunque sarà eletto dal Parlamento sarà il presidente di tutti noi, i politici faranno la scelta migliore per gli italiani”, dice. Alla domanda se Draghi potrebbe essere un buon presidente e se Berlusconi potrebbe aver qualche possibilità, Bassetti risponde laconico: “Io faccio il medico, ai politici facciamo fare i politici”.