Passare dalla quarantena all’autosorveglianza per i contatti di positivi vaccinati, riducendo per questi il ricorso ai tamponi, e indirizzare l’attività di contact tracing sui non vaccinati e sui contesti di maggior rischio di diffusione del coronavirus. E’ quanto scrivono i governatori nel documento condiviso in Conferenza Regioni e inviato al governo sulla riduzione della quarantena per i contatti di positivi vaccinati con dose booster. La proposta dei presidenti di Regione è di ”mantenere la quarantena per tutti i contatti non vaccinati” e di mantenere una strategia di testing nelle persone a rischio, come gli immunocompromessi, o per i contesti sanitari e socioassistenziali.
Infine i governatori chiedono al governo di permettere la graduale attivazione di meccanismi di automatizzazione per la comunicazione dell’isolamento e della quarantena e per la raccolta di informazioni sullo stato di salute e sui contatti.