Quando si potrà andare nella seconda casa? Tantissimi italiani si stanno facendo questa domanda, soprattutto considerando che le temperature in questi ultimi giorni hanno fatto assaggiare un anticipo di caldo.
Come è noto, chi possiede una seconda casa non ha potuto raggiungerla nella fase 1 dell’emergenza, neanche in occasione della Pasqua e dei ponti del 25 aprile e del 1 maggio. Con l’avvio della Fase 2 dal 4 maggio in tanti speravano di poter raggiungere la seconda casa, ma non è stato così.
Seconda casa, quando si può andare: dal 18 maggio, in quali regioni si può già andare, regole da rispettare
La data che dovrebbe permettere a tutti di andare nella seconda casa è il 18 maggio, ma molte Regioni hanno preso scelte diverse e in alcuni casi hanno anticipato i tempi rispetto a quanto sancito dal Governo centrale.
Alcuni governatori, infatti, hanno deciso di consentire lo spostamento nelle seconde case, per necessità urgenti o effettuare lavori di manutenzione.
Quando si può andare nelle seconde case regione per regione
Fra le regioni che hanno dato in anticipo la possibilità di andare nelle seconde case ci sono il Veneto, la Liguria, la Lombardia, la Toscana, la Sardegna e l’Emilia Romagna.
In Sicilia, invece, il governatore Nello Musumeci ha dato l’ok al trasferimento “stagionale” nelle seconde case per la stagione estiva.
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Va specificato che, in linea generale, c’è ancora il divieto di andare a stabilirsi nella seconda casa. Anche nelle Regioni che hanno allentato le misure, viene consentito di recarsi nella seconda casa solo per questioni di necessità, come manutenzione urgente o per reperire oggetti indispensabili.
Seconde case, le decisioni di Veneto, Lombardia, Liguria, Sardegna, Toscana, Emilia Romagna. Trasferimento stagionale in Sicilia
In Veneto si può andare nelle seconde case e anche nelle barche ormeggiate o nei camper, purché sia per ragioni di necessità non rimandabili. Stesso discorso per la Lombardia, che consente di avvalersi di professionisti (come operai o idraulici).
Meno libertà in Emilia Romagna dove si può andare nella seconda casa solo se si trova nella stessa provincia in cui si risiede. In questa regione, i lavori devono essere svolti da soli e ultimati in una giornata.
In Liguria si può andare nelle seconde case in tutta la Regione, ma i lavori devono essere ultimati nell’arco di un giorno. Una situazione molto simile anche in Toscana, con spostamento individuale e ritorno a casa in giornata.
La Sardegna ha adottato un provvedimento simile specificando che è vietato stabilirsi nella seconda casa oppure restarci per periodi prolungati.
L’unica Regione che si discosta dalle altre è la Sicilia, che consente di stabilirsi nella seconda casa. La regola da rispettare è che il trasferimento sia però definitivo, per tutta la stagione estiva: è vietato fare la spola fra la seconda casa e il luogo di residenza.