Il calcio si ferma, era solo questione di tempo. La Serie A è stato il primo campionato, ora col tempo tutti prenderanno le contromisure necessarie a fronteggiare l’emergenza coronavirus. La pandemia ha colpito tutti, era solo questione di tempo che gli altri paesi decidessero di interrompere anche i campionati di calcio.
L’Inghilterra ha deciso di sospendere la Premier League fino al prossimo 3 aprile ad esempio. Una notizia che segue la volontà dell’Uefa di lanciare un messaggio importante in tal senso. Dopo la notizia della sospensione di Champions ed Europa League della giornata di ieri, oggi è arrivata l’ufficialità.
Il comunicato dell’Uefa
Ad annunciare la sospensione delle competizioni europee è stata la stessa Uefa attraverso un comunicato apparso sul proprio sito: “Alla luce degli sviluppi legati alla diffusione del virus COVID-19 in Europa e alle decisioni dei vari governi, tutte le partite delle competizioni UEFA per club in programma la prossima settimana sono rinviate.
Tra queste, le rimanenti partite di ritorno degli ottavi di UEFA Champions League del 17 e 18 marzo, tutte le partite di ritorno degli ottavi di UEFA Europa League del 19 marzo e tutte le partite dei quarti di UEFA Youth League del 17 e 18 marzo 2020”.
Continua il comunicato: “Ulteriori decisioni sulle date di recupero delle suddette partite verranno comunicate a tempo debito. A causa dei rinvii, è rinviato anche il sorteggio dei quarti di UEFA Champions League e UEFA Europa League del 20 marzo. Ieri, la UEFA ha invitato i rappresentanti delle 55 federazioni affiliate, i consigli della European Club Association e delle leghe europee e un rappresentante di FIFPro a un meeting in videoconferenza per martedì 17 marzo, per parlare delle modalità di risposta del calcio europeo alla pandemia”, ha concluso l’Uefa.