Il 18 maggio l’Italia muove il primo passo verso il ritorno alla normalità. Graduale ma significativo. Si potrà uscire senza l’autocertificazione all’interno della propria Regione, si potranno rivedere gli amici e si potrà fare una passeggiata al centro. Sempre rispettando le norme anti-contagio che accompagneranno la popolazione per diverso tempo.
Anche la maggior parte delle attività riapriranno i battenti a partire dal 18 maggio. All’appello mancheranno però cinema e teatri, per cui bisognerà attendere ancora alcune settimane. Il premier Conte, infatti, nella conferenza in cui ha ufficializzato le nuove direttive ha reso nota la data di ripresa delle attività culturali e ricreative.
“Per quanto riguarda cinema e teatri, riapriranno il 15 giugno”. Ora c’è la data, anche se ci sarà molto da lavorare per capire le modalità di riapertura a cui saranno chiamate le attività in questione. Dal distanziamento del pubblico alle mascherine da utilizzare in sala: i nodi da scegliere sono diversi e la risoluzione non semplice.
Una sola cosa è certa: il 15 giugno si riapre. Nelle prossime settimane verrà studiato un protocollo da utilizzare in modo unanime, in attesa di capire come si comporteranno anche i distributori cinematografici in vista del periodo complicato che invesirà i cinema.