(Adnkronos) – La Fff, la Federcalcio francese, ha depositato oggi un reclamo alla Fifa in seguito al gol del pareggio, annullato al 97esimo minuto di Francia-Tunisia. Partita che poi si è conclusa con la vittoria della Tunisia per 1 a 0 sui Bleus. L’arbitro, Matthew Conger, infatti aveva già fischiato la ripresa del gioco dopo il gol di Antoine Griezmann che in un primo tempo era stato convalidato e quindi non avrebbe dovuto successivamente ricorrere al Var.
Secondo quanto prevede la legge 1.10 del Var dell’International Football Association Board (Ifab), rileva il quotidiano sportivo transalpino ‘L’Equipe’, “se il gioco è stato ripreso, l’arbitro può unicamente effettuare un’analisi in caso di scambio d’identità o per una potenziale infrazione (violenza, sputo, morso, parole o atti offensivi, parole sconce o offensive)”.
“Sul cross, ero in fuorigioco. Ho detto all’arbitro che non avevo intenzione di giocare sul cross ma che dopo che il difensore manca il suo intervento ero tornato in gioco”, ha spiegato Griezmann al termine della partita ai microfoni della tv francese Tf1. “Gli arbitri fanno delle scelte, bisogna accettarle. Siamo stati abbastanza tranquilli perché eravamo già qualificati, non ci siamo arrabbiati più di tanto. Ma non ho capito per nulla la decisione”, sottolinea Griezmann. Ora, dopo il reclamo della Francia la Commissione della Fifa dovrà rapidamente pronunciarsi su questo caso, il cui verdetto potrebbe fare in seguito giurisprudenza.