“Il missile balistico ha volato verso est, dove sorge il sole, e ha centrato il suo obiettivo dopo aver percorso metà della distanza di cui è capace“, così stamane l’agenzia di stampa di Pyongyang Kcna, commentando il ‘riuscito’ test di un missile balistico lanciato dalla Corea del Nord. Nello specifico il vettorte, riferisce ancora l’agenzia, ha volato per 450 chilometridalla costa orientale di Wonsan, finendo nel mare del Giappone. Più tardi l’agenzia di stampa sudcoreana Yonhap, ha rivelato che al lancio era presente il leader nordcoreano Kim Jong-un il quale, raggiante, ha lodato il lancio definendone l’esito come il tiro di “un fucile di un cecchino”.Sbalordisce la ‘tranquillità’ con la quale la Corea del Nord prosegue imperterrita i suoi test malgrado i continui avvertimenti. Evidentemente la consapevolezza dell’immobilità della comunità internazionale rispetto ad un eventuale ‘azione’, complice il ruolo della Cina – che mal tollererebbe eventuali ‘attacchi esterni’ – alimenta la sicurezza del regime di Pyongyang che prosegue come nulla fosse nei suoi test. 

M.