Non solo una guerra di nervi ma, in unescalation di provocazioni, anche di missili. Fra le due Corre la tensione va infatti acuendo, e stamane i venti di guerra hanno soffiato fortissimo. E capitato infatti che il regime di Pyongyang ha lanciato un missile intercontinentale che, dopo esser passato sopra l’isola di Hokkaido ha sorvolato il Giappone per poi inabissarsi nell’oceano Pacifico settentrionale, a circa 2.000 chilometri a Est di Erimo. Mentre il missile era ancora in volo (ha percorso 3.700 chilometri. raggiungendo un’altezza di 770 chilometri), da Seul dimostrando una straordinaria capacità di reazione sono stati lanciati in risposta due missili balistici Hyunmoo-2 . Uno dei due missili ha percorso 250 chilometri colpendo con precisione il suo bersaglio nel Mar del Giappone mentre il secondo test non ha avuto successo, precipitando poco dopo il lancio. Da Seul il presidente Moon Jae ha poi avvertito Kim: “Possiamo distruggerli, dialogo impossibile”, aggiungendo che la Corea del Sud ha la capacità di annientare Pyongyang in maniera irrecuperabile. Dal canto suo il Pentagono ha escluso che potesse trattarsi di una minaccia diretta agli Usa e per l’isola di Guam, dove possiede una grossa base militare. Inevitabilmente, il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ha convocato per oggi una riunione di emergenza.
M.