Tra i vari prestigiosi incontri che ha avuto nella sua pienissima giornata in quel di Roma, il leader della politica russa Vladimir Putin ha avuto quello del Quirinale con presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Il capo dello Stato ha accolto nel cortile d’onore del Quirinale il presidente russo Vladimir Putin in visita ufficiale in Italia. Era da tempo che il leader russo non veniva in Italia, dai tempi del governo Renzi e il dispiegamento di forze, di sicurezza e di istituzionalità è stato corposo.
Importante incontro tra il presidente Mattarella e il presidente russo Putin a Roma
Putin è arrivato al Quirinale con oltre un’ora di ritardo, dopo un analogo ritardo anche nel colloquio andato in scena in precedenza con Papa Francesco. Nessun problema quanto a regolarità dei lavori e dei discorsi, comunque, tra le due controparti.
Mattarella ha accolto Putin con una stretta di mano nella Loggia alla vetrata e l’auto blindata di Putin è stata guidata da una scorta più che attenta dei corazzieri fino al Quirinale laddove ha guadagnato il cortile d’onore intanto che sul Torrino veniva sventolata la bandiera della federazione russa.
I due presidenti hanno assistito all’esecuzione degli inni nazionali da parte del picchetto d’onore con grande emozione e partecipazione, dopodiché entrambi hanno presenziato all’incontro allargato con le delegazioni.
Aggiornamento ore 7.03
Il presidente della Repubblica italiana Mattarella e il presidente russo Putin dopo le cerimonie iniziali si sono trasferiti nella sala del Bronzino per l’incontro tra le due delegazioni e una colazione di lavoro.
All’incontro ha partecipato il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Enzo Moavero Milanesi. I due leader, le più alte cariche istituzionali dei due rispettivi paesi hanno parlato in modo cordiale dei rapporti tra i due Stati segnati da amicizia e cooperazione.
Sergio Mattarella e Vladimir Putin hanno confermato rapporti bilaterali ottimi tra Roma e Mosca, al di là delle complicazioni dei rapporti tra la Federazione russa e l’Europa per alcune vicende pregresse come quella dell’Ucraina oppure sulla Libia, attualmente.
Proprio la situazione in Libia è stato al centro dei discorsi tra Sergio Mattarella e Vladimir Putin. Il presidente della Repubblica e il presidente della Federazione russa hanno espresso ansia per la guerra civile nel paese nordafricano e per l’ombra del terrorismo islamico.
Sia Mattarella che Putin hanno discusso dello stand by dei combattimenti e della necessità di riaprire negoziati e lavori diplomatici tramite Onu.
Aggiornamento ore 11.39
L’incontro del Quirinale è il terzo di fila tra il presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il presidente russo Vladimir Putin. Prima di questa visita, il presidente russo era stato invitato dal Capo dello Stato il 10 giugno 2015 e poi è stata la volta di Mattarella di andare in visita ufficiale in Russia l’11 aprile 2017.
Di altrettanto grande valore è stato l’incontro con Papa Francesco: iniziato alle 14.20, con un’ora di ritardo l’udienza tra il Papa e il presidente della Federazione Russa, è durata un’oretta.
Putin è arrivato in Vaticano dall’aeroporto di Fiumicino con un ritardo di circa un’ora. Ad ogni modo il Santo Padre è andato incontro a Putin per stringergli la mano e salutarlo con un “benvenuto”.
In seguito c’è stato l’incontro privato, intanto che il cardinale segretario di Stato, Pietro Parolin, ha accolto la delegazione russa. Anche in questo caso si tratta del terzo incontro tra i due: il primo il 25 novembre 2013, poi il 10 giugno 2015.
“Grazie per il tempo che mi ha dedicato e per il discorso molto sostanzioso e interessante”, ha detto Putin al Papa al momento di congedarsi. “Preghi per me”, gli ha risposto Bergoglio. Siria, Ucraina
Aggiornamento ore 16.59