La Pasqua è alle porte e, puntuale, di centesimo in centesimo, in vista dei prevedibili spostamenti dei vacanzieri, salendo ogni giorno di più i carburanti preparano la classica stangata. Un sistema ben rodato che, ogni anno (in ricorrenza di qualsiasi occasione di feste o ponti), finisce per ritorcersi ai danni di chi si appresta a qualche giorno di relax. Oggi anche TotalErg ha provveduto al ritocco, aumentando di 1 centesimo verde e diesel. Spalmata sul territorio nazionale, la situazione vede il prezzo medio praticato in modalità self della benzina pari a 1,533 euro/litro (era 1,526 ad inizio settimana), con i diversi marchi che vanno da 1,526 a 1,558 euro/litro (no-logo 1,509). Il prezzo medio praticato del diesel è pari a 1,384 euro/litro (contro il 1.377 di lunedì), con le compagnie che passano da 1,380 a 1,403 euro/litro (no-logo a 1,355). Altre cifre per quel che riguarda poi il servito: per la benzina il prezzo medio praticato è di 1,651 euro/litro, con gli impianti colorati che vanno da 1,605 a 1,734 euro/litro (no-logo a 1,542), mentre per il diesel la media è a 1,506 euro/litro, con i punti vendita delle compagnie da 1,459 a 1,590 euro/litro (no-logo a 1,389). Il Gpl, infine, va da 0,616 a 0,633 euro/litro (no-logo a 0,609). Che dire? Una vergogna
M.
