Due fratelli egiziani (Antar e Hossameldin Abdelhakim, di 43 e 36 anni, residenti a Finale Ligure e Cassano d’Adda), e Tarek Sakher (34enne algerino, residente a Tradate nel varesotto), erano stati arrestati lo scorso autunno in Liguria dai Ros, a seguito di lunghe e complicate indagini sul terrorismo islamico. I tre sono stati accusati di far parte di una cellula terroristica dellIsis che operava nelle aree della Liguria e della Lombardia. Dalle intercettazioni uno dei tre aveva più volte dichiarato di essere pronto a farsi esplodere, tuttavia, quello che è stato potuto accertare è al momento dellarresto ricoprivano il ruolo di reclutatori, in virtù del contenuto dei messaggi che si scambiavano attraverso la piattaforma Telegram. Cosi oggi, ad eccezione di un altro imputato, Hosny El Hawari Lekaa (pizzaiolo di Borghetto Santo Spirito, nel savonese), i tre sono stati condannati Tribunale di Genova a 6 anni di reclusione per la loro accertata appartenenza allIsis, avendo svolto per il sedicente Stato Islamico attività di sostegno e propaganda.
M.
