Progettava strage in una scuola: arrestato grazie a un videogioco

Mentre giocava ad un videogioco online dichiarava di voler compiere una strage in una scuola elementare vicino la sua abitazione. Michael Mickowski è un ragazzo di 26 anni di Las Vegas, ed è stato accusato di terrorismo grazie al gioco Heroes of the Storm, creato dalla casa videoludica Blizzard. Durante le sue intense sessioni online con il videogioco, il giovane ha più volte dichiarato l’intenzione di voler compiere una strage, paventando anche ipotesi sanguinarie come sparare in testa ad un bambino con un fucile a pompa. Inquietanti confessioni che la stessa Blizzard ha registrato e denunciato alle forze dell’ordine.

Strage in una scuola sventata grazie a un videogioco

Mickowski durante le sue sessioni online ha confessato tramite chat in-game di voler compiere una strage in una scuola, uccidendo quante più persone possibile. Un intento sanguinario che avrebbe preso probabilmente forma qualora fosse riuscito in tempi brevi a trovare un’arma e delle munizioni. Proprio la mancanza di fondi per acquistare l’arma da fuoco ha impedito al 26enne di macchiarsi di sangue. La minaccia terroristica è stata comunque denunciata dalla Blizzard, che ha inviato tutto il materiale alle forze dell’ordine locali, che sono riuscite ad individuare l’indirizzo preciso del ragazzo arrestandolo con una cauzione da 150mila dollari con l’accusa di terrorismo. Quello Mickowski non è stato l’unico caso del genere. In Florida, infatti, nelle scorse settimane un ragazzo durante alcune sessioni online di gioco aveva confessato di voler compiere un attentato. Intento sventato da un altro giocatore che ha denunciato le intenzioni del giovane, che è stato poi arrestato nelle ore successive.