Ribaltato, in parte, dalla Corte dAppello, il verdetto del Tribunale che nel luglio 2014 aveva assolto tutti gli imputati. La Corte dAppello, infatti, ha condannato ad un anno e due mesi di reclusione, Pier Silvio Berlusconi e Fedele Confalonieri, in merito al caso Mediatrade. Assolti tutti gli altri imputati. Il pm, Fabio De Pasquale, implicato nel procedimento come pg, aveva chiesto 3 anni e 2 mesi per Berlusconi Jr e 3 anni e 4 mesi per Confalonieri. Per gli altri imputati aveva chiesto condanne fino a 5 anni. I giudici della Corte dAppello di Milano, hanno disposto per entrambi gli imputati la sospensione della pena e la non menzione, ritenendo gli attuali vicepresidente e presidente Mediaset, responsabili di reato di frode fiscale per lanno 2007. Il reato cadrà in prescrizione il prossimo aprile. Pier Silvio e Confalonieri, inoltre, sono stati condannati al risarcimento in solido con Rti e Mediaset, responsabili civili, nei confronti dellAgenzia delle Entrate, alla quale verseranno 20mila euro per le spese legali di difesa. Motivazioni pronte entro 3 mesi.
D.T.