Sono state decine le telefonate giunte al 113 nella serata di ieri da parte di cittadini che segnalavano la presenza in strada, in via Pietro Gasparri, a Primavalle, di un uomo che armato di spranga stava danneggiando le auto in sosta. In breve tempo una pattuglia del reparto volanti ed una del commissariato di zona sono giunte sul posto. Al loro arrivo, gli agenti non hanno avuto difficoltà ad individuare luomo che, ancora armato, cercava di sfuggire ad un centinaio di persone che tentavano di raggiungerlo. Ben più difficile è stato invece riuscire a disarmarlo ed a bloccarlo. Luomo, infatti, ha cercato in tutti i modi di sottrarsi allarresto, minacciando di infettare gli agenti a causa di una sua presunta patologia. Al termine, comunque, i poliziotti sono riusciti a risolvere la situazione ed a condurlo in ufficio, dove è stato identificato per D.F., 49enne italiano, con numerosi precedenti di polizia. Nelleffettuare le successive indagini ed ascoltando i numerosi testimoni delle sue imprese, è emersa anche una vicenda fino ad allora sconosciuta. Una donna infatti ha riferito che, scesa in strada per verificare eventuali danneggiamenti alle auto, si è trovata di fronte luomo il quale, completamente fuori di sé, ha cominciato a farle delle minacce e proposte a sfondo sessuale. Poi, mentre la donna cercava di fuggire, è stata afferrata per la maglia, bloccata e palpeggiata ripetutamente. Fortunatamente, la donna è riuscita a divincolarsi ed a rifugiarsi allinterno del portone. Alla luce dei riscontri acquisiti, pertanto, per il 49enne è scattato larresto. Oltre a danneggiamento aggravato e resistenza a pubblico ufficiale, dovrà rispondere anche di violenza sessuale e lesioni.