PRIMARIE CENTROSINISTRA – A GIACHETTI IL 60% DELLE PREFERENZE DEI CIRCA 50MILA VOTANTI ROMANI. A NAPOLI VALERIA VALENTE ‘OSCURA’ L’EX SINDACO BASSOLINO

Se da un lato le primarie tenute dal Pd in questa domenica hanno chiaramente sottolineato le preferenze degli iscritti su chi candidare nel centrosinistra nelle amministrative di Roma, Napoli, Trieste, Benevento, Bolzano e Grosseto, dall’altro urge sottolineare il forte calo dei votanti. Se a Roma nelle precedenti consultazioni interne (2013), furono in 100mila a confortare le primarie, ieri sono stati appena 50mila gli iscritti che hanno scelto il loro candidato. E nella Capitale, come da previsioni, con circa il  60% delle preferenze, Giachetti si è aggiudicato la corsa al Campidoglio surclassando Roberto Morassut, suo principale avversario, che ha raccolto circa il 28% dei voti. “Sono davvero emozionato, fatico a trovare le parole per dire grazie a tutti – ha subito twittato il vincitore –  A tutti coloro che insieme a me c’hanno creduto. Ora si parte”, A seguire, tra ‘le proposte’ del centrosinistra, a Roma figuravano anche Stefano Pedica, Domenico Rossi, Chiara Ferraro, e Gianfranco Mascia. “Noi Democratici siamo felici del risultato di partecipazione anche a Roma – ha affermato a ‘La Repubblica’ Matteo orfini, commissario Pd nella Capitale –  Qui nel 2013 era andata più gente ai gazebo, ma perché c’erano le truppe cammellate dei capibastone poi arrestati”. A Napoli la ‘rivelazione’ è stata Valeria Valente, parlamentare Pd e referente regionale della componente “Rifare l’Italia” in Campania, che ha addirittura sconfitto di misura l’ex sindaco ed ex governatore della Campania Antonio Bassolino. A seguire, con un certo distacco, gli altri due candidati: Marco Sarracino, segretario dei Giovani democratici, e l’oncologo Antonio Marfella, candidato per il Psi. “Grazie agli elettori, ai militanti, ai cittadini di Napoli – le prime parole della Valente – Abbiamo fatto bene a fare le primarie, abbiamo vinto:Napoli ha deciso di guardare avanti. Adesso battiamo de Magistris e Lettieri tutti insieme”. Sono stati circa 31mila (45mila nel 2011) gli iscritti napoletani che si sono recati ai 78 seggi aperti in tutti i quartieri della città dalle 8 alle 21 di ieri. Nelle altre città interessate dalle primarie, segnaliamo: Roberto Coslini aTriestecon il 65%. Renzo Caramaschi a Bolzano mentre, scendendo lungo lo Stivale, troviamo a GrossetoLorenzo Mascagni, e Raffaele Delo vecchio a Benevento.

M.