Ormai siamo al paradosso, un ‘siparietto’ tutto sommato ‘divertente’, se non fosse che ci colloca invece all’interno di una guerra becera e disastrosa, come quella fra l’Ucraina e la Russia.
Così, al culmine di una delle tante diatribe che stanno caratterizzando il confitto nell’Est dell’Europa, come quella in atto fra il capo della Wagner ed il presidente ucraino, poco fa Evgheny Prigozhin si è prodotto in un video in cui viene ripreso ai comandi di una caccia da guerra e, dopo aver annunciato “Sono atterrato, ho bombardato Bakhmut”, ha poi aggiunto che domani si troverà alla guida di un Mig-29, e rivolgendosi a Zekensky ha continuato: “Se lo vuole, lo incontrerò in quota“.
In poche parole Prigozhin ha dettato le regole per un proprio e vero ‘duello nei cieli’: se vincerà Zekensky lui cederà Artemovsk (il nome russo di Bakhmut, ndr) agli ucraini, diversamente, se invece sarà lui a vincere, si spingerà fino al fiume Dnipro…
Max