Ciao Pier! Ho appena finito di elaborare 2 HM Derapage,
uno col 90 cc Simonini, laltro con il 110 cc Parmakit (biella interasse 90 mm, squish a 0.8 mm). Su entrambi ho montato la sesta allungata, e desmo Top Performances, accensione Ducati 6 poli Euro0, frizione rinforzata, scarico Top Perforamcnes Racing omologato, pacco lamellare WForce Top Performances, carburatore Keihin valvola piatta da 28. Il Simonini risulta molto pronto ai bassi e medi regimi, il Parmakit è molto più lineare, con un eccellente tiro fin dai regimi più bassi e un allungo maggiore senza eccellere in potenza: infatti se si fa una comparativa in accelerazione, il 90 è sempre in vantaggio di 1-2 metri pur avendo la stessa identica rapporta tura (15/60) e il peso del conducente leggermente maggiore. Se effettuiamo una prova di ripresa in 4°, il 110 prende un bel vantaggio grazie ai bassi nettamente migliori. Vorrei migliorare entrambi i motori, eliminando quel piccolo vuoto di coppia del 90 e far rendere al meglio il 110, cosa mi puoi consigliare? Pensavo di effettuare le seguenti modifiche al 110: marmitta passaggio basso, un carburatore di diametro maggiore, un distanziale per il pacco lamellare per aumentare la volumetria dei carter e un filtro; invece al 90 solo marmitta e distanziale.
Mi potresti gentilmente consigliare quali pezzi e modifiche adotteresti (quale marmitta mi consigli e che misura di spessore per i due distanziali dei pacchi lamellari)?
Alessandro
Il vantaggio in termini di linearità di erogazione del Parmakit 110 è dato dalla cilindrata: come giustamente sostengono gli americani, non ci sono sostituti per i centimetri cubi e, ovviamente, ciò si fa sentire ai bassi e medi regimi.
Il Simonini è fornito con un diagramma di distribuzione relativamente tranquillo. Ti suggerirei di portare lo scarico a 192°, sia per la luce centrale che per i booster, i travasi primari a 130° i secondaria 129° e la controluce a 127°. Il rapporto di compressione dovrebbe salire a 15/1 misurato geometricamente, con un’altezza di squish di 0,90 mm. La marmitta Top Performances va benissimo in abbinamento a questo kit. Prova ad anticipare un po’ l’accensione. Se non dovesse essere ancora di tuo gradimento in termini di resa agli alti regimi, prova prima uno spessore da 5 mm sotto il pacco lamellare e poi uno da 10 mm. Vedrai che, già in questo modo, l’erogazione della potenza dovrebbe migliorare drasticamente, soprattutto agli alti regimi. Quello che tu chiami “vuoto di potenza” fa parte delle caratteristiche di erogazione di un motore 2 tempi: prima della coppia, è sempre pigro e con il 110 cc non lo senti proprio grazie all’aiuto dei 20 cc in più.
Per migliorare la resa agli alti regimi di questo motore dovresti lavorare su 3 parametri: diagramma di distribuzione, marmitta e volume del carter.
Il volume del carter motore di serie, infatti, è molto piccolo e una basetta da 5 o 10 mm sotto il pacco lamellare ti sarà di grande aiuto.
La marmitta dovrà essere costruita in base alle specifiche di questo cilindro, in quanto 25 cc in più rispetto al motore per il quale è stata realizzata (il kit Top Performances, per la precisione) sono davvero troppi. Alla luce di questi fatti ti suggerisco di contattare un costruttore di scarichi ad espansione, come la Scarov, e farti realizzare una marmitta per la tua moto.
Fatto questo, sistema il diagramma di distribuzione come ti ho suggerito per il kit Simonini: vedrai che le cose andranno sicuramente meglio!
Se non potrai far realizzare la marmitta specifica per la tua HM, prova ad accorciare il collettore di scarico prima di 10 e poi di altri 5 mm: questo ti aiuterà molto agli alti regimi e in allungo.