Quando, intorno alle 8, allertati da una chiamata d’emergenza, gli uomini del 118, unitamente agli agenti del commissariato Prenestino, sono accorsi in quell’appartamento, ormai non c’era purtroppo più nulla da fare. Riverso a terra, nell’appartamento condotto da un transessuale, il corpo di un 41enne romano. Da una prima ispezione il decesso sarebbe riconducibile a un’overdose. Così come l’evidente ferita che aveva al volto potrebbe esser stata causata dalla caduta a terra.    In attesa degli esiti dell’autopsia, che chiariranno le esatte dinamiche della morte, la Polizia Scientifica ha effettuato i rilievi di routine.

M.