Per quanto poco amati da chi, a ragione, ambisce ad una situazione occupazionale seria e preziosa un domani ai fini pensionistici, tuttavia nel periodo gennaio-ottobre 2016, in Italia sono stati venduti ben 121,5 milioni di voucher destinati al pagamento delle prestazioni di lavoro accessorio. Come riporta lOsservatorio sul precariato dellInps, ciascuno per un valore nominale di 10 euro, i voucher hanno segnato un incremento pari al 32,3% rispetto ai primi dieci mesi del 2015. Nei primi dieci mesi del 2015, la crescita dellutilizzo dei voucher, rispetto al 2014, era stata pari al 67,6%).