PRATI, MAZZETTE, AI DOMICILIARI ISPETTORE ASL

     
     
    La Squadra Mobile della Questura di Roma, ha eseguito un’attività di Polizia Giudiziaria, coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma, nel corso della quale sono stati arrestati, nella flagranza del reato di concussione, B.L. e D.C., ovvero due ispettori in servizio presso il Servizio veterinario dell’Asl Rm E. Nel contesto di tale operazione, sono state eseguite anche le opportune perquisizioni nel corso delle quali è stata rinvenuta numerosa documentazione la cui analisi ha permesso di dedurre che i due indagati potevano aver assunto i medesimi illeciti comportamenti anche nei confronti di altri numerosi imprenditori ed in correità con altri dipendenti pubblici. Di conseguenza ha avuto inizio un’attività investigativa che ha permesso di accertare responsabilità penali a carico di un altro ispettore dell’Asl Rm E, F.M. di 57 anni, per il medesimo reato. Infatti nel prosieguo delle attività di indagine, sono emerse le responsabilità di F.M. in ordine a due episodi di concussione nei confronti di ristoratori della Capitale, dai quali si è fatto consegnare la somma di 1.000 euro per evitare di comminare loro una multa per anomalie riscontrate nel corso di un’ispezione compiuta presso gli esercizi commerciali riconducibili alle vittime nei confronti del quale il Tribunale di Roma ha emesso un’ordinanza di custodia agli arresti domiciliari che è stata eseguita nella giornata di ieri.