Poste italiane ha inaugurato il più grande hub italiano per l’e-commerce e i servizi di corriere espresso. L’impianto è a Landriano, nel pavese: con un investimento di 60 milioni di euro su una superficie di 80mila metri quadrati (cinque volte Piazza Duomo a Milano), può smistare fino a 300mila pacchi al giorno.
A tagliare il nastro del nuovo impianto sono stati la presidente di Poste Italiane, Maria Bianca Farina e l’amministratore delegato, Matteo Del Fante, alla presenza del ministro dello Sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti e del presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana.
“L’hub di Landriano – ha detto Del Fante – è un ulteriore passo nel processo di trasformazione dell’infrastruttura logistica di Poste Italiane che punta sull’innovazione e sulla sostenibilità per rispondere al meglio alle nuove abitudini di acquisto on-line degli italiani. E’ un’infrastruttura strategica che ci consente di sviluppare la rete logistica lungo tutta la catena del valore, per cogliere il pieno potenziale di crescita derivante dall’e-commerce. Soltanto nel 2020 Poste Italiane ha recapitato 210 milioni di pacchi, diventando il primo operatore con una quota di mercato del 36,7% e avviando un percorso straordinario che entro il 2025 porterà ad oltre il 50% la quota dei ricavi generata dal business dei pacchi”.
L’hub di Landriano è dotato di un sistema automatico di “ultimissima generazione per lo smistamento che utilizza i più elevati standard tecnologici”, spiega la nota.
Opera su quattro macchine interconnesse che suddividono automaticamente i pacchi per destinazione e peso/volume su 694 uscite, consentendo la gestione di buste e piccoli pacchi e pacchi di dimensione extralarge, per una capacità di circa 39mila pezzi all’ora. La dotazione all’avanguardia comprende anche un innovativo sistema di smistamento basato su tecnologia “autonomous mobile sorting” dotato di 17 robot. I pacchi vengono poi caricati direttamente sugli automezzi che provvedono alla distribuzione in tutta Italia.
Sul tetto sono stati installati 2.500 pannelli fotovoltaici di ultima generazione che generano energia elettrica in grado di coprire l’80% dei consumi dell’impianto, riducendo di 210 tonnellate le emissioni annue di CO2. “Con l’apertura del nuovo impianto di Landriano Poste Italiane conferma ancora una volta il suo ruolo di azienda di sistema, contribuendo allo sviluppo economico e sociale e alla transizione digitale ed ecologica del Paese”.