Sono passati due anni dal crollo del Ponte Morandi. Un tragico incidente che ha portato alla morte di 43 persone, commemorate oggi a Genova con una cerimonia a cui ha partecipato anche il premier Giuseppe Conte.
La cerimonia è stata chiusa a telecamere e giornalisti: presenti invece i familiari delle vittime. Un balletto di alcuni bambini ha aperto la commemorazione, durante la quale è stata proiettato un video dal nome ‘Per non dimenticare’, nel quale sono stati mostrati volti delle 43 vittime del crollo.
“Le 43 vittime del crollo del ponte non potremo mai dimenticarle”, ha detto Giuseppe Conte presente alla cerimonia: “A nome del governo garantiamo l’impegno di non lasciare Genova sola. Abbiamo creato le premesse affinché Genova possa rinascere. Ci sono le premesse per farlo”, ha concluso.
“Nei miei sentimenti in questa giornata – ha detto invece il sindaco di Genova – c’è il ricordo di queste 43 persone, 43 persone che non ho mai conosciuto ma che sono a tutti gli effetti un pezzo della nostra città”. Era il 14 agosto 2018 quando il Ponte Morandi crollò portando con sé la vita di 42 persone. Oggi c’è un nuovo ponte e la voglia di non dimenticare mai che non ha potuto vedere la sua inaugurazione.