Chi scende e chi sale, un detto quanto mai veritiero, soprattutto se pensiamo alla situazione economica della capitale e di una sua zona in particolare, quella di Ponte Milvio, una delle aree strategiche e quindi più frequentate dalla Movida romana.
Ebbene sono tante le chiusure di attività di servizio, come due banche e un noto fornaio. A fronte di questa cessazione delle attività però si registrano altrettante aperture. Dovrebbero venire alla luce nuovi pub e cocktail bar, la linfa vitale di Ponte Milvio, dove migliaia di ragazzi si recano a passare le loro serate soprattutto nei fine settimana. Tutto ciò denota sicuramente un successo per i commercianti di questo tipo di attività, che probabilmente meno soffrono la crisi. Chi ci rimette però sono i cittadini, con meno servizi a disposizione per la vita di tutti i giorni e meno tranquillità. Per molti residenti, questa trasformazione potrebbe portare soltanto degrado nellarea, già di per se teatro di spiacevoli episodi durante le partite di serie A. Lallarme è dunque lanciato, staremo a vedere se sarà raccolto dalle istituzioni, che difficilmente potranno però intervenire.