Pubblichiamo di seguito una lettera indirizza al sindaco di Pomezia Fabio Fucci dallex assessore alle finanze Antonio Maniscalco. Oggetto della segnalazione lassenza di crocefissi dagli uffici comunali: la presente per comunicarle che, nei giorni scorsi, trovandomi presso gli uffici del Settore Finanziario mi sono accorto casualmente che allinterno dellufficio dellAssessore, scrive Maniscalco, sulla parete retrostante la scrivania dello stesso, è stato rimosso il Crocifisso che personalmente e a mie spese avevo affisso, insieme allo stemma della nostra Città, limmagine del Presidente della Repubblica Italiana, Giorgio Napolitano, oltre ad una foto panoramica di Piazza Indipendenza. In seguito ho saputo che il Crocifisso è stato tolto dalla parete dallattuale Assessore alle Politiche Finanziarie perché, a quanto pare, atea e non credente. Non so se lAssessore in oggetto ha preso tale iniziativa a nome personale o per conto dellintera rappresentanza politica 5 Stelle in questo momento in carica, sicuramente non in nome e per conto dellintera cittadinanza pometina che, per quanto mi è dato a conoscere, è di Fede Cristiana Cattolica, come peraltro la maggior parte dellintera popolazione Italiana. Ebbene, giacché lattuale amministrazione comunale deve rappresentare tutti i cittadini della Città di Pomezia, e non solo quella parte che parte che ha votato Movimento 5 Stelle, Le chiedo cortesemente di voler intervenire dando subito disposizioni scritte affinché, nel rispetto dellintera popolazione italiana, il Crocifisso, simbolo del Cristianesimo, sia presente in tutti gli uffici comunali e nelle scuole dellobbligo, ed in particolare perché sia nuovamente affisso nel posto dovera stato collocato originariamente, allinterno dellufficio dellAssessore alle Politiche Finanziarie. Le chiedo inoltre cortesemente di verificare se, una simile iniziativa sia stata presa da altri rappresentanti politici allinterno di altri uffici comunali, così da provvedere di conseguenza con analoga disposizione. Senza presunzione alcuna, ritengo che la richiesta di cui sopra possa essere intesa non soltanto come cittadino ed ex amministratore pubblico, ma anche in nome dellintera Comunità Cristiana Cattolica della Città di Pomezia.
Confidando nel Suo senso di responsabilità quale Primo Cittadino, resto in attesa di una Sua precisa e puntuale risposta operativa, anticipatamente ringrazio.