“L’amministrazione Felici ci conferma ancora una volta di essere al capolinea. Oggi vogliono farci credere di rinunciare all’acquisto a uso scolastico del ‘rudere’ di via dei Castelli Romani perché vogliono garantire ‘la sicurezza e il benessere dei ragazzi’. La realtà però è ben diversa.
La sindaca infatti è stata costretta a fare marcia indietro perché nessuna compagnia assicurativa vuole concedere una fideiussione a garanzia dell’Ente. Altro che ‘sicurezza e benessere’: è stato un vero e proprio fallimento!
Nel frattempo l’Ente si è subito messo alla ricerca di un nuovo immobile, con ulteriore investimento di tempo e risorse. Come ripetiamo ormai da mesi, la soluzione più economica e veloce sono i moduli scolastici prefabbricati, gli stessi utilizzati per le scuole di Torvajanica. Eppure, chissà perché, vengono ritenuti inadeguati per gli studenti della Marone.
Noi del M5S continueremo a vigilare sugli sviluppi di questa vicenda, mettendo sempre al centro la sicurezza dei ragazzi… per davvero, però“.
Così in una nota il Movimento 5 Stelle di Pomezia.
Max