Pomezia, donazione di 4.000 litri di acqua alle famiglie

Un gran bel gesto che non si palesa solo simbolico ma, soprattutto, concreto. Perchè quando si parla di acqua, si parla di bene primario assoluto.
La multinazionale Carrefour Italia dona oltre 4.000 litri di acqua alle famiglie del territorio di Pomezia.
Una iniziativa, quella destinata a donare acqua alla collettività, che non passa di certo inosservata.
Carrefour Italia, da sempre attiva nella valorizzazione del territorio e vicina alle comunità locali con iniziative solidali, ha devoluto alle famiglie bisognose residenti nel territorio di Pomezia due pedane di casse di acqua, per un valore equivalente di 4mila litri. La donazione, avvenuta alla presenza della Croce Rossa locale, si inserisce in un più ampio quadro di iniziative e progetti legati alla responsabilità sociale d’impresa, realizzati e promossi da Carrefour Italia su tutto il territorio nazionale. 

“In qualità di attori operanti nella comunità di Pomezia abbiamo la responsabilità di promuovere azioni solidali e sostenere le famiglie più svantaggiate anche con piccole seppur significative azioni, dando il buon esempio e agendo nel concreto rispondendo alle necessità fondamentali dei concittadini – dichiara Alessandro Pascutti, Direttore Regionale Carrefour Market Centro.”

“La donazione di oggi rappresenta un’iniziativa lodevole – dichiara l’Assessore Miriam M. Delvecchio – Un piccolo ma significativo gesto per aiutare i cittadini in difficoltà nel territorio di Pomezia. Ringrazio Carrefour Italia e la Croce Rossa che, tramite l’Emporio Solidale attivo su Pomezia, ci hanno consentito di realizzare questa iniziativa.”

“Ringrazio Carrefour Italia che ha scelto la strada della solidarietà – dichiara il Sindaco Adriano Zuccalà – L’iniziativa di oggi, resa possibile anche grazie all’apporto della Croce Rossa di Pomezia, rappresenta un nobile gesto per sostenere le persone e le famiglie in difficoltà nel nostro territorio e per sensibilizzare la cittadinanza alla cultura del dono e della solidarietà.”
Ancora una volta dunque la generosità di un ente dimostra come si possa non soltanto in periodo natalizio ma in realtà sostanzialmente sempre, fare del bene alla collettività in nome di quei concetti universali di solidarietà e di sostegno reciproco che non possono mai mancare al giorno di oggi.