Era uno degli impegni presi con i cittadini in campagna elettorale: riqualificare un edificio confiscato alla mafia aprendolo alle associazioni è un segnale forte della volontà della nostra Amministrazione di perseguire linteresse collettivo e valorizzare quelle realtà che operano sul territorio per migliorare la qualità della vita di tutti noi. Risponde inoltre alle disposizioni in materia di gestione e destinazione dei beni sequestrati o confiscati, da riutilizzare per finalità istituzionali o sociali. Trasformare un immobile, che in passato è stato sede di soggetti legati alla criminalità organizzata, nella Casa delle Associazioni ci riempie di orgoglio.A breve sarà pubblicato lavviso pubblico con i criteri per accedere alla struttura: Nel bando saranno specificati i criteri necessari ad ottenere uno spazio nella nuova Casa delle Associazioni ha aggiunto la vice Sindaco Elisabetta Serra Saranno privilegiate le associazioni culturali che svolgono attività di tipo sociale. Ringraziamo i condomini del complesso residenziale in cui insiste limmobile per la loro disponibilità ad accogliere le associazioni culturali del territorio.