Questa mattina alle prime luci dellalba i Carabinieri della Compagnia di Pomezia supportati da un elicottero del Raggruppamento Aeromobili Carabinieri di Pratica di Mare hanno eseguito un controllo straordinario allinterno del campo nomadi di Castel Romano, il più grande della Capitale, dove risiedono più di 1000 nomadi dei quali molti già gravati da precedenti di polizia e penali. Durante le operazioni di controllo dei soggetti sottoposti agli arresti domiciliari e altre pene alternative alla detenzione in carcere sono stati controllati alcuni box sospetti che hanno permesso di rinvenire diversi oggetti in oro e denunciare per ricettazione una nomade rumena di anni 33.
Lattività di controllo segue a diversi furti nelle abitazioni capitoline e della periferia oltre allarresto per furto aggravato di un pregiudicato nomade che dopo aver distrutto i vetri di alcune macchine parcheggiate fuori dalloutlet Castel Romano e per sfuggire ai Carabinieri che lo avevano sorpreso ha percorso 3km della s.r. 148 Pontina contromano inseguito dai militari a sirene spiegate.
Durante le operazioni della mattina sono stati controllati 30 soggetti ristretti agli arresti domiciliari risultati tutti presenti, inoltre sono stati controllati 52 autoveicoli parcheggiati allinterno del campo ed eseguite alcune perquisizioni che hanno permesso il rinvenimento di vari preziosi: 17 anelli doro, 7 collane e 14 bracciali in oro, diversi ciondoli e sterline in oro, tutto probabilmente provento di furti. I cittadini che hanno subito furti di oggetti in oro nelle ultime settimane sono invitati a contattare i Carabinieri della Stazione Roma Tor de Cenci, via Pontina 606 tel. 06.5070006 per visionare la refurtiva recuperata.
Il campo nomadi di Castel Romano è il campo autorizzato più grande della Capitale composto da circa 300 moduli abitativi e raccoglie gli ex campi nomadi di Tor de Cenci, La Martora, via Vasca Navale.
Giulia Presciutti