Si è svolta ieri mattina la Conferenza di Servizi finalizzata alla discussione del Progetto di Bonifica relativo allo sversamento di carburante avio jet avvenuto il 3 settembre 2012 presso lAeroporto militare di Pratica di Mare. Allincontro la Regione Lazio, la Provincia di Roma, lARPA Lazio, lazienda Asl RmH, il Provveditorato interregionale alle opere pubbliche Lazio, Abruzzo e Sardegna, la Guardia di Finanza, lAeroporto militare di Pratica di Mare, il Consorzio di Bonifica Pratica di Mare, la società tecnica MP (responsabile del progetto di bonifica), i neo Assessori del Comune di Pomezia Giovanni Mattias e Veronica Filippone e il dirigente allAmbiente Ing. Renato Curci. Da diverse parti rassicurazioni sulla completa assenza di tracce di combustibile al di fuori del perimetro aeroportuale (a valle e in mare) saranno comunque necessarie ulteriori analisi del terreno e delle acque al fine di escludere la presenza di particelle di combustibile. Il progetto di bonifica partirà esclusivamente quando il quadro analitico sarà aggiornato e sarà studiato un dettagliato piano di monitoraggio.Il nostro interesse più grande ha dichiarato lAssessore Mattias è quello di tutelare la salute dei residenti di Campo Ascolano e di tutta la cittadinanza, nonché la buona qualità ambientale del terreno e delle acque che sono state interessate dallo sversamento. Proprio per questo, in accordo con Arpa Lazio, abbiamo richiesto ulteriori analisi (che si svolgeranno nei primi giorni di luglio), a cui sarà necessario affiancare uno studio di Ecotossicologia ambientale, e soprattutto una messa in sicurezza dellAeroporto, svincolata dallimminente progetto di bonifica, che assicuri una volta per tutte che episodi come quello accaduto nel settembre scorso non possa più ripetersi.