Prima di stappare bottiglie di champagne e sottolineare accordi duraturi ci vorrà forse un bel po, ancora. Ma se non è proprio un matrimonio tra Lega e Cinque Stelle, è comunque un primo flirt.
I Cinque stelle, che restano in attesa di un partner con cui convolare al matrimonio politico nazionale provano intese con la Lega e il centrodestra, che in queste ore viene discussa a Roma, funziona da quasi tre anni a Laives.
Il piccolo Comune altoatesino dal 2015 è infatti governato da una Giunta formata da centrodestra, M5S e Svp.
Laives da sempre è un piccolo laboratorio di integrazione, anche linguistica. Il paese della Bassa Atesina, alle porte di Bolzano, è appunto uno dei pochi a maggioranza italiana: due terzi dei 18.000 abitanti sono di madrelingua italiana e meno di un terzo di madrelingua tedesca. Qui vanno daccordo anche la Lega e il M5s che sostengono il sindaco Christian Bianchi, che nel 2015 ha battuto al ballottaggio la sindaca uscente e all epoca segretaria del Pd altoatesino, Liliana Di Fede.