(Adnkronos) – Incassati i 21 miliardi connessi al raggiungimento dei 51 obiettivi Pnrr del 2021, il governo prosegue nell’attuare il vasto programma di riforme, investimenti e misure economiche e sociali. Con il dl Pnrr 2, approvato ieri dal Cdm, per realizzare e agevolare il raggiungimento di alcune delle milestone del 2022 e con l’ordinaria ma intensa attività di attuazione delle politiche definite in questi mesi. A quest’ultimo riguardo, in poco più di un anno di attività il governo ha ‘smaltito’ 955 provvedimenti attuativi previsti dalle disposizioni legislative approvate nelle XVII e XVIII Legislatura. E’ quanto si evince dalla relazione sul “monitoraggio dei provvedimenti attuativi”, presentata in Consiglio dei ministri dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio Roberto Garofoli, delegato all’attuazione, i cui numeri sono stati diffusi da Palazzo Chigi.
I quasi mille provvedimenti attuativi “attestano che l’impegno politico e amministrativo profuso in un settore cruciale per l’efficacia delle politiche pubbliche sta dando primi risultati con un innalzamento della capacità attuativa del Governo: una capacita’ da rafforzare ulteriormente intervenendo su alcuni snodi della produzione normativa e del sistema istituzionale preposto. I 955 provvedimenti attuativi del governo in carica costituiscono quasi il triplo degli atti “smaltiti” nello stesso periodo di tempo (i primi 13 mesi e mezzo di attività) dal primo e secondo governo della XVIII legislatura; e ciò, nonostante il concomitante e aggiuntivo impegno che il Governo e le Amministrazioni stanno assicurando sul fronte del Pnrr”, rivendica Palazzo Chigi.
Il miglioramento della macchina governativa preposta all’attuazione si evince anche raffrontando i dati indicati con quelli della legislatura precedente, la XVII, quando l’esecutivo Gentiloni produsse- in un analogo periodo di 13 mesi – 404 provvedimenti e l’esecutivo Renzi 751. Nella relazione si legge anche che nel primo trimestre 2022 l’andamento mensile dei provvedimenti adottati e’ stato di “62 nel mese di gennaio (62% dei target), 80 (80% dei target) e 85 (89,5% dei target) nel mese di febbraio e marzo 2022”.
Nel trimestre gennaio-marzo 2022 sono stati smaltiti quindi 227 provvedimenti. Un particolare impegno, rimarca ancora Palazzo Chigi, si sta profondendo nel garantire operatività alle tantissime misure e norme della legge di bilancio per il 2022, che rinvia a 153 decreti attuativi (il piu alto numero di rinvii mai contenuto in una legge di bilancio).
Al 31 marzo 2022 sono stati adottati 49 provvedimenti, rendendo cosi disponibili risorse pari a circa 1,3 mld. I ministeri hanno definito un programma di smaltimento idoneo a consentire la completa attuazione della legge di bilancio nel corso dell’anno.