”Ci sono nuove esigenze della società che dobbiamo tenere presenti: lo smart working è passato dal 4% al 25% e non si tornerà indietro, anzi la gente chiederà di lavorare da casa per avere più tempo libero. Questo è un cambio paradigma per tutte le aziende del trasporto pubblico locale. Le risorse del Pnrr ci devono aiutare ad uscire da questo momento di crisi e per riposizionare le aziende del Tpl”. Lo sottolinea Andrea Gibelli, presidente di Asstra, Associazione nazionale del trasporto pubblico locale, in occasione del convegno Next Generation Mobility.
Noi siamo qui dimostrare sul campo al legislatore che bisogna ascoltare che imprese. Se vogliamo arrivare alla ripresa e alla resilienza del Paese, dobbiamo anche riposizionare le aziende -sottolinea Gibelli- liberando le città alle auto, dando via a più trasporto comune. Le città in 15 minuti di tempi di percorrenza si possono raggiungere tempo, solo lasciando l’auto privata e dare più spazio al trasporto pubblico. La sostenibilità vuol dire muoversi insieme e favorire così la transizione energetica. Noi di Asttra faremo sistema insieme per favorire la progettualità per nuovi mezzi pubblici più sostenibili”.