PISA – CENTRI SOCIALI, STUDENTI, SINDACATI DI BASE, E VITTIME DELLE BANCHE TRASFORMANO L’INTERNET DAY IN UNA CONTESTAZIONE CONTRO RENZI: CARICHE DEGLI AGENTI

Che qualcosa potesse andare di traverso, e non ci riferiamo alla storica Torre, si era capito sin dalle prime ore del mattino a Pisa dove, oggi hanno luogo le celebrazioni dell’Italian Internet Day, 30 anni dalla prima connessione alla rete del nostro Paese proprio dal Cern di pisa. Tra i manifestanti erano infatti presenti collettivi dei centri studenteschi ed i comitati di lotta per il diritto alla casa, che hanno ingaggiato duri scontri con gli agenti in tenuta antisommossa. Sono seguite cariche e lacrimogeni. Certo non una bella premessa, diversi i contusi da ambo le parti.  Alcuni manifestanti dell’area antagonista, che hanno sfilato in corteo contro il governo Renzi. Al corteo, promosso da centri sociali, studenti, sindacati di base, ha aderito anche l’associazione vittime del salva banche. Nel discorso di saluto del presidente del Consiglio, dopo aver elencato i benefici (soprattutto in ambito occupazionale) legati alle innovazioni tecnologiche – banda larga su tutte – ha condannato gli scontri definendo “inconcepibili” le dure contestazioni.